Geografo italiano. Religioso dei Minori conventuali,
studiò cartografia e nel 1681 venne chiamato in Francia da Luigi XIV, che
gli commendò la costruzione di due globi terracquei (i globi di Marly)
del diametro di 4 m. Tornato a Venezia, fu nominato cosmografo della Repubblica
e fondò la prima società geografica, l'Accademia degli Argonauti.
Lasciò numerosi atlanti e una
Cronologia universale (1707); alla
Biblioteca nazionale di Parigi si conservano due mappe, l'una celeste, l'altra
terrestre, da lui eseguite. Compilò, inoltre, la prima enciclopedia
alfabetica di tipo moderno: la
Biblioteca universale sacro-profana, in 7
volumi (1701-09) (Ravenna 1650 - Venezia 1718).